Una Summa per MTA

 

Codogno (Lodi), 18 Febbraio 2010

 

Codogno (Lodi), 18 Febbraio 2010. MTA, azienda leader a livello mondiale nella fornitura di componenti elettrici ed elettronici per il settore automotive, è stata scelta da “Quattroruote” per equipaggiare Summa, un’auto che la prestigiosa rivista ha deciso di realizzare, andando incontro alle esigenze espresse negli ultimi anni dai suoi lettori.

La progettazione di Summa è stata affidata allo studio di design Mid di Milano che ha scelto un ventaglio di aziende di primissimo livello per la fornitura di componentistica, materiali e soluzioni all’avanguardia. Summa rappresenta un concentrato di innovazioni realizzabili e a un costo contenuto, pensato per un utilizzo quotidiano della vettura. Per la strumentazione digitale i progettisti si sono affidati a MTA, la cui divisione di Concordia è da anni all’avanguardia nella realizzazione di quadri di bordo per le auto, le moto e i veicoli industriali, quali quello avveniristico progettato e costruito per Lamborghini Reventon, esclusiva supercar italiana.
La strumentazione per il progetto Summa è realizzata basandosi sulla tecnologia del “cruscotto virtuale”, ovvero un quadro di bordo in cui i singoli strumenti non sono realizzati fisicamente, ma sono generati graficamente riproducendoli su uno schermo simile a quello di un computer. Il cruscotto virtuale ha un enorme vantaggio rispetto alla tecnologia tradizionale in termini di potenzialità comunicativa: la possibilità di utilizzare la medesima area informativa per dare indicazioni in modo diverso, adattabili alle esigenze dell’utente, alle condizioni di utilizzo o allo stato del veicolo.
Questa potenzialità consente sia una maggior sicurezza, in quanto le informazioni possono essere mostrate ed evidenziate sulla base della loro priorità ed importanza, sia una maggior economicità, in quanto è possibile visualizzare più indicazioni su consumi, efficienza di guida e stato del veicolo. Il layout del cruscotto, la tipologia degli strumenti visualizzati e la loro dimensione, così come i colori e altri parametri grafici, possono essere variati intervenendo su dati di configurazione e di personalizzazione del quadro, con operazioni gestite solamente via software, senza alcun intervento fisico diretto sull’elettronica, anche dall’utente stesso.
La possibilità di comunicazione con altri apparati di bordo quali autoradio, modem Internet, navigatore GPS, telecamera di parcheggio, consente di mostrare al conducente, senza distrarlo dalla guida, informazioni anche da questi dispositivi, facendo diventare il quadro di bordo il terminale informativo dell’intero sistema veicolo. Un modello di Summa in scala 1:4 sarà esposto, accompagnato da un filmato esplicativo, allo stand di “Quattroruote” in occasione del prossimo salone dell’Auto di Ginevra, in programmazione nel mese di Marzo.