Lo scorso 11 Dicembre, l’ing. Antonio Falchetti, direttore
generale di MTA, ha firmato un accordo per l’apertura di un nuovo stabilimento
produttivo a Kenitra, zona franca del Paese, durante una cerimonia presso il
Palazzo Reale di Casablanca alla presenza del re del Marocco Muhammad VI, con
il Ministro dell’Industria, Commercio, Investimenti ed Economia Digitale del
Marocco, Moulay Hafid Elalamy e con il Ministro dell’Economia e delle Finanze, Mohamed
Boussaid.
MTA Marocco sarà operativa già nella prima metà del 2018 con
la divisione elettromeccanica. Per il 2020, inoltre, è previsto anche l’avvio
della produzione di componenti elettronici. L’investimento di MTA in questo
progetto, entro il 2024, ammonterà a 42 milioni di euro. La nuova sede di
Kenitra occuperà una superficie di 50.000m² e rispetterà le
caratteristiche delle altre sedi MTA nel mondo per quanto riguarda sicurezza e
architettura. Attenzione particolare sarà rivolta all’efficienza energetica,
nel pieno rispetto delle norme contro l’inquinamento, e al benessere del
personale impiegato. Relativamente ai lavoratori, MTA assumerà 450 persone di
50 figure altamente specializzate che opereranno in Ricerca & Sviluppo. In
quest’ottica, MTA ha già siglato accordi di collaborazione con le università e
i centri di ricerca locali in modo da creare un dipartimento di eccellenza che
potrà contribuire significativamente allo sviluppo del nuovo sito.
Oltre a MTA, altre 25 aziende hanno sottoscritto questo
accordo con il Marocco gettando di fatto le basi per la costituzione di un
ecosistema produttivo dedicato all’automotive, dislocato in 5 diverse aree del
Paese. Questo progetto nasce all’interno del Piano di Accelerazione industriale
del Marocco volto a stimolare lo sviluppo dell’industria automotive e
dell’indotto locale.