MTA, che quest’anno festeggia i suoi 70 anni di attività, punta sulla sostenibilità ambientale con un piano di abbattimento delle emissioni sulla sede principale di Codogno, che è già in fase attuativa e che porterà a una riduzione degli impatti climatici del sito del 33% entro i prossimi 16 mesi, corrispondente ad un quantitativo di CO₂ equivalente evitata in atmosfera pari a circa 10.224 tonnellate nei successivi 10 anni.
L’investimento è finanziato parzialmente con un contributo di Regione Lombardia (bando Green Line) cumulabile con Certificati Bianchi e Conto Termico, ossia con altri incentivi nazionali erogati dal GSE.
Molti gli impianti del sito industriale che verranno pesantemente rinnovati: si recupererà calore dal processo dello stampaggio a favore della climatizzazione estiva e invernale, si elimineranno fluidi refrigeranti ad alto impatto ambientale sostituendoli ove possibile con fluidi a impatto climatico quasi nullo, si amplierà notevolmente l’impianto fotovoltaico esistente e si ridurrà di circa il 90% l'uso di gas metano. L’intervento porterà a un notevole miglioramento della Carbon Foot Print associabile al prodotto MTA a beneficio dell’intera filiera automotive a valle.
A supportare per l’ottenimento del contributo regionale e degli incentivi statali, è Sacee che da un decennio affianca MTA nel percorso di transizione energetica, e che progetterà e dirigerà tutti i lavori.